La mia lotta contro i peli superflui è iniziata con la ceretta, poi per paura che rendesse visibili le vene, sono passata al rasoio. Avevo però la curiosità dell’epilatore elettrico così, più di dieci anni fa, ho provato quello di un’amica, ma il dolore era per me insopportabile.Nonostante questa esperienza, molti anni dopo, mi sono convinta ad acquistarne uno, visto che nel frattempo la tecnologia è migliorata e dicono che la procedura è meno dolorosa. Ho così acquistato il modello Silk epil 9 961 approfittando anche di uno sconto che mi ha permesso di pagarlo 87€.Il prodotto è arrivato rapidamente (come sempre grazie Amazon), dopo aver esaminato tutti gli accessori, aver letto le istruzioni e averlo caricato ho subito provato “a secco” su una gamba…. beh, fa molto male(!) e il rumore non è di certo d’aiuto, ho smesso immediatamente. Questo però non mi fatto arrendere, ho voluto seguire le indicazioni del produttore e procedere con un’esfoliazione profonda (testina blu) abbinandoci il mio abituale scrub, la pelle risulta molto morbida ma non ho notato altri benefici, chissà se a lungo andare si vedrà qualcosa.Il giorno successivo sono invece passata all’epilazione sotto la doccia, devo dire che dopo una prima passata, durante la quale, non lo nascondo, ho pensato che avrei preferito non essere mai nata, già dalla terza il dolore era sopportabilissimo, ed il tutto era agevolato dall’acqua calda che facevo scorrere da altezza ginocchio. La zona critica (almeno per me) è quella frontale, consiglio pertanto di iniziare dalla zona laterale o posteriore così da avere il tempo di “abituarsi”, consiglio anche di utilizzare la velocità 2, con la 1 io sentivo più dolore e il tempo si allunga inutilmente.Devo dire che verso la fine del lavoro l’esperienza, che non è di certo piacevole (non è un massaggio rilassante), risultava ben sopportabile; nei momenti critici aiuta ripetersi che vale la pena soffrire per qualche minuto per avere le gambe lisce per qualche settimana. Faccio presente però che io non ho moltissimi peli (finalmente una gioia!) e non so dire se questo ha di molto influito sul dolore provato.In totale il tempo impiegato non è stato molto, una decina di minuti e ho fatto entrambe le gambe in modo completo, altri cinque minuti per le braccia, che riesco a fare anche “a secco” (ero abituata a farmi la ceretta quindi forse sopporto meglio). Zona inguine e ascelle invece ho provato ma ho tirato un urlo… magari ritenterò più avanti.Una volta finita la doccia ho provato l’accessorio rasoio sulle ascelle ma devo dire che non mi ha entusiasmata, la pelle risulta sì molto liscia ma in alcuni punti è difficile passarlo, forse lo abbinerò a quello manuale.La pulizia degli accessori non è difficile, ed è perfettamente spiegata nel libretto di istruzioni. Io ho passato sotto l’acqua gli accessori che ho utilizzato e, una volta asciutta, ho pulito la testina epilatrice con la sua spazzolina per eliminare i pochi peletti rimasti.La borsetta che arriva in dotazione riesce a contenere o tutti gli accessori ma non l’epilatore, oppure, l’epilatore con tutti gli accessori a parte il caricatore. Io comunque il fatto di non poter mettere tutto all’interno non lo vedo come un problema in quanto ho sistemato l’epilatore nell’armadietto del bagno sfruttando il suo supporto, così da avere tutti gli accessori (compreso il caricatore) nel sacchettino.In conclusione, mi ritengo molto soddisfatta dell’acquisto, sia per quanto riguarda l’epilatore in sé, sia per la presenza degli accessori, alcuni forse mi sono di troppo, ma meglio uno in più che uno in meno, visto anche che il prezzo, al momento del mio acquisto, era inferiore rispetto al modello con solo 6 accessori. Il fatto di non funzionare quando l’apparecchio è in ricarica per me non è assolutamente un problema, utilizzarlo con il cavo mi sarebbe stato molto d’impiccio, invece così ero libera di muoverlo senza problemi.Nonostante siamo solo in maggio mi sento di dire che è il mio miglior acquisto del 2018, lo consiglio a tutte le ragazze, e perché no anche agli uomini, che pur di non aver peli superflui accettano di soffrire un po’ (dicono comunque che con il tempo il dolore si sente sempre meno, speriamo!).